Proteine idrolizzate nei bambini, nuove line guida

L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha pubblicato nuove linee guida sugli alimenti per lattanti e sugli alimenti di proseguimento a base di proteine idrolizzate, ovvero gli alimenti a base di idrolizzati proteici che contengono proteine parzialmente scomposte per ridurre il rischio di allergie nei neonati.  La linea guida, sottoposta ad una consultazione pubblica, supporta i richiedenti a predisporre i fascicoli per la valutazione dell’efficacia di un prodotto nel ridurre il rischio di allergie alle proteine del latte nei neonati.

La linea guida aggiorna norme risalenti al 2006 e si basano su un parere EFSA che stabilisce la necessità di dimostrare la sicurezza e l’idoneità delle proteine idrolizzate usate nella fabbricazione dell’alimento.

I richiedenti dovranno trasmettere all’autorità i dati relativi alla caratterizzazione degli alimenti idrolizzati per lattanti o di proseguimento, compresa la descrizione del processo produttivo; le informazioni sulla sicurezza nutrizionale e l’idoneità dell’alimento, e la documentazione del suo uso pregresso; e/o le informazioni sull’efficacia del prodotto nel ridurre il rischio di sviluppare un’allergia alle proteine del latte.

La guida include inoltre un format unico per tutte le informazioni che i richiedenti devono fornire. Il fascicolo di richiesta è strutturato in modo tale da facilitare il gruppo scientifico sui prodotti dietetici, la nutrizione umana e le allergie (NDA) nella valutazione.

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