I livelli della forza lavoro nel settore farmaceutico sono scesi dell’1,8% a livello mondiale, ma con forti contrasti. Mentre si aprono nuove opportunità in Cina, scende il numero di rappresentanti farmaceutici negli Stati Uniti e in Giappone.
Secondo un recente rapporto gli Stati Uniti restano in testa alla classifica (con oltre 70.000 rappresentanti), seguiti da Cina (oltre 65.000) e Giappone (quasi 55.000). Tuttavia negli Stati Uniti il declino è stato del 7% rispetto all’anno precedente, mentre in Giappone il numero è sceso addirittura del 10%.
Continuano a salire invece gli addetti alle vendite di Cina e Brasile, mentre negli altri 5 principali mercati europei restano stabili Spagna e Regno Unito, mentre scendono Italia e Germania. Il calo maggiore è avvenuto in Francia, con il 12% in meno di rappresentanti rispetto allo scorso anno.